In un precedente articolo abbiamo visto le impostazioni di base in Xcode per la scrittura dei test unitari: abbiamo evidenziato inoltre l’importanza e l’utilità intrinseca dei test, attraverso un semplice esempio riguardante un caso d’uso tipico. Nel presente articolo vedremo alcune tecniche un po’ più avanzate:
- implementeremo uno Stub Object in Swift;
- analizzeremo un altro caso di test asincrono;
Lo Stub Object
Uno Stub Object (per il resto dell’articolo, stub) rappresenta un’istanza di una certa classe, la quale mima una vera classe presente nella nostra code base: l’istanza si comporta esattamente come una equivalente istanza della classe mimata, tranne alcune differenze, ad esempio alcuni metodi possono essere sovrascritti per poter fornire un determinato output utile per i test. Nell’implementare uno stub non è generalmente consentito modificare dettagli di logica interni relativi alla classe che stiamo mimando, ma è possibile sovrascrivere metodi pubblici, in modo che essi ritornino i valori che vogliamo, oppure che svolgano una particolare procedura necessaria per i test. Tanto per fare un esempio pratico potremmo stubbare una classe che ci fornisce la data precisa in un certo istante, in modo da ottenere una data diversa da usare nei test, oppure un client che chiede a un server delle informazioni su un utente, in modo da far ritonare al client stub delle informazioni arbitrarie.