La continuous integration è una pratica che consiste nel frequente allineamento, su di una base comune definita mainline, delle copie di lavoro degli sviluppatori che collaborano al codice di un progetto.
Introdotta inizialmente da Grady Booch nel 1991, nella pubblicazione Object Oriented Design: With Applications, la pratica è stata estesa e sviluppata all’interno dell’extreme programming, fino a sostenere la necessità di allineare le copie di lavoro diverse volte al giorno.
Il vantaggio principale nell’adottare la pratica è quello di evitare l’integration hell (o merge hell) minimizzando il rischio legato a copie di lavoro divergenti di difficile integrazione.